Simone de Beauvoir nasce il 9 gennaio 1908 a Parigi eccellendo nei ruoli di insegnante, scrittrice, saggista, filosofa e femminista.
L'inizio della sua vita è segnato da lunghi anni di disagi e ristrettezze economiche, da cui però Simone non si lascia abbattere continuando a coltivare la sua grande passione per lo studio. Nel 1926 si iscrive alla Sorbona dove si laurea e incontra l'amore della sua vita, il filosofo esistenzialista Jean-Paul Sartre.
Tra le sue opere si ricordano L'Invitata (1943), Il secondo sesso (1949) e la sua celebre autobiografia, divisa in 4 volumi: Memorie di una ragazza per bene (1968), L'età forte (1960), La forza delle cose (1963) e A conti fatti (1972).
Simone de Beauvoir muore il 14 aprile 1986 e viene sepolta nel cimitero di Montparnasse di Parigi accanto al suo amato Sartre.
Alcune celebri frasi e citazioni di Simone de Beauvoir:
La sua morte ci separa. La mia morte non ci riunirà. È così; è già bello che le nostre vite abbiano potuto essere in sintonia così a lungo.
Una donna libera è il contrario di una donna leggera.
Scrivere, pertanto, è un'attività complessa: è, insieme, preferire l'immaginario e voler comunicare; in queste due scelte si manifestano tendenze assai diverse e a prima vista contrastanti. Per pretendere di sostituire un universo inventato al mondo esistente, bisogna rifiutare aggressivamente quest'ultimo: chiunque vi stia dentro come un pesce nell'acqua e pensi che tutto va bene, non si metterà certo a scrivere. Ma il desiderio di comunicazione presuppone che ci si interessi agli altri; anche se nel rapporto dello scrittore con l'umanità entra dell'inimicizia e del disprezzo
Non ci sono madri «snaturate» poiché l'amore materno non ha niente di naturale: ma, appunto per questo, ci sono delle cattive madri. È una delle grandi verità che la psicanalisi ha rivelato, è il pericolo che costituiscono per il bambino i genitori «normali». I complessi, le ossessioni, le nevrosi di cui soffrono gli adulti hanno la loro radice nel passato familiare; i genitori che hanno i loro conflitti, i loro problemi, i loro drammi, sono la compagnia meno desiderabile per il bambino.
Tratto da Il secondo sesso
Chi ha interesse a perpetuare il presente, versa sempre qualche lacrima sul magnifico passato che sta per scomparire, senza accordare un sorriso al giovane avvenire.
Tratto da Il secondo sesso
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